Programma di massima del corso di Laboratorio di Strumentazione e Misura (G. D'Agostini, AA 2001/2002) 1. Documentazione dell'attivita' di laboratorio ed elementi di statistica descrittiva Logbook e relazione; cifre significative (primo approcccio "a spanna"). Distribuzioni statistiche, tabelle, istogrammi e grafici; applicazione ai dati di laboratorio e alle esperienze simulate. Riassunti statistici: media, moda, mediana; campo di variabilita', percentili, hwhm, deviazione standard; dispersione relativa e coefficiente di variazione. Analisi grafiche di andamenti lineari. Linearizzazioni. Uso di carte logaritmiche. 2. Cenni di teoria della probabilita' Concetto di probabilita' e regole di valutazione. Cenni di calcolo combinatorio. Regole di base della probabilita' e valutazione della probabilita' di eventi logicamente connessi. Concetto di indipendenza stocastica. Inversione di probabilita' e logica di riaggiornamento della probabilita' delle ipotesi (teorema di Bayes). Variabili casuali, distribuzioni di probabilita' e parametri di centralita' e dispersione, in analogia alle distribuzioni statistiche. Concetto di previsione (valore atteso) incertezza standard di previsione (sigma). Distribuzione uniforme discreta e continua. Processo di Bernoulli e distribuzioni a variabili discrete che ne derivano: geometrica, binomiale e di Pascal. Processo di Poisson: poissoniana, esponenziale negativa. Distribuzione di Gauss. Disuguaglianze di Markov e di Cebicev. Teorema di Bernoulli e legge dei grandi numeri. Variabili casuali multiple. Generalita' e concetti varianza e di coefficiente di correlazione. Distribuzione di probabilita' di funzioni di variabili casuali: caso generale (accennato) e caso particolare di combinazione lineare. Previsione e incertezza di una combinazione lineare di variabili casuali. Teorema del limite centrale. Proprieta' riproduttiva e limite a normale di poissoniana e binomiale. Moto browniano, "pallinometro" ed errori gaussiani. Soluzione generale (approssimata) della propagazione delle incertezze mediante linearizzazione: propagazione di varianze e covarianze. Propagazione di incertezze relative. Simulazione di semplici processi aleatori a partire da una variabile pseudocausale distribuita uniformemente. 3. Inferenza probabilistica del valore di grandezze fisiche Risposta dello strumento, verosimiglianza e suo ruolo nell'aggiornamento della probabilita'. Caso di verosimiglianza gaussiana. Intervallo di probabilita'. Presentazione del risultato e cifre significative. Distribuzione predittive. Trattamento delle incertezze dovute ad effetti sistematici. Caso generale e linearizzato. Valutazione delle incertezze di tipo B (ISO). Risultati di misure di conteggio e di proporzioni/efficienze: verosimiglianza poissoniana e binomiale e inferenza dei parametri di queste distribuzioni. Applicazione ai parametri di relazioni funzionali fra grandezze fisiche. Caso generale, massima verosimiglianza e minimi quadrati. Applicazione ai fit lineari, con incertezze note a priori, ovvero ignote ma assunte uguali (metodo dei residui). Incertezze dei parametri dei fit e loro correlazione. Accenno (critico) alla cosiddetta propagazione degli errori massimi. Testi consigliati: - per le parti 1 e 2 si vedano le dispense del docente; - per la parte 3, si rimanda agli appunti delle lezioni e alle elaborazioni guidate sul quaderno di laboratorio e sul quaderno individuale (si vedano anche i problemi dello scritto di dicembre 2001 con le rispettive soluzioni).