next up previous contents
Next: Semplici valutazioni di probabilità Up: Incertezza e probabilità Previous: Decisioni in condizioni di   Indice

Concetto di probabilità

Come si vede dagli esempi appena incontrati, la categoria del probabile viene introdotta nelle argomentazioni quando viene meno la categoria del certo. L'origine stessa della parola (dal latino probàbilis, da probàre, provare) sta ad indicare ``degno di approvazione'', ``verosimile'', ``accettabile'', ``credibile'', ``ammissibile in base ad argomenti abbastanza sicuri''. Essa contrasta con probatus - provato - riferito ad affermazioni per le quali è accertato il contenuto di verità (vero o falso).

Di fronte a diverse affermazioni si può parlare di alcune più probabili e di altre meno probabili, a seconda della loro plausibilità. Il termine probabilità viene quindi usato come misura del grado di plausibilità di una affermazione, ovvero del ``verificarsi di un certo evento''.

È da notare come anche nel linguaggio parlato si cerchi di fissare una ``scala'' al livello di verosimiglianza, confrontando la propria valutazione di probabilità con quella di altri eventi sui quali ci sia unanime consenso nel ritenerli più o meno possibili (si pensi, ad esempio, ad espressioni del tipo ``è come vincere un terno al lotto'').

Il diagramma di figura 1.2 sintetizza molto bene lo schema logico che porta al concetto di probabilità:

La definizione adottata non è nient'altro che una rivalutazione del concetto intuitivo di probabilità. Per passare dal concetto ad una teoria della probabilità è comunque necessario: Questo è quanto sarà trattato nel seguito, parzialmente in questo capitolo e completato nel resto del testo.


next up previous contents
Next: Semplici valutazioni di probabilità Up: Incertezza e probabilità Previous: Decisioni in condizioni di   Indice
Giulio D'Agostini 2001-04-02