Ti allego il documento che avevo scaricato da Internet (Repubblica) a suo tempo. E' in formato testo. <> ------ =_NextPart_000_01BDDC06.4CE1B7A0 Content-Type: text/plain; name="Nuova particella dalla Germania.txt" Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Disposition: attachment; filename="Nuova particella dalla Germania.txt" Nuova particella dalla Germania I fisici che lavorano all'acceleratore di particelle Desy di Amburgo = hanno osservato effetti che potrebbero essere spiegati solo con = l'esistenza di particelle finora non previste dalla teoria. Gli = esperimenti, a cui partecipano tra gli altri pi=F9 di sessanta = ricercatori italiani, consistono nel far urtare positroni, le = antiparticelle degli elettroni, e protoni. Durante gli urti, i = positroni penetrano nei protoni e vanno a sbattere contro i quark = contenuti al loro interno. Le leggi che regolano questi scontri tra = positroni e quark sono ben note e fanno parte del Modello Standard, la = teoria che descrive il mondo delle particelle subatomiche. Eppure ci=F2 = che hanno visto ad Amburgo sembra sfuggire al Modello. Un piccolo = numero di positroni rimbalza all'indietro contraddicendo le teorie = vigenti. "Una possibile spiegazione", dice Luciano Maiani, presidente = dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, "=E8 che esista una forza = sconosciuta che regola l'interazione tra positroni e quark. Ma a ogni = forza =E8 associata una particella. E cos=EC se c'=E8 una nuova forza = della natura ci deve anche essere una nuova particella". Una particella = che qualcuno ha gi=E0 battezzato lepto-quark. ------ =_NextPart_000_01BDDC06.4CE1B7A0--