A partire dal 2012, il gruppo ATLAS di Roma ha iniziato, in collaborazione con altri gruppi italiani, a impegnarsi nel quadro della principale attività di upgrade dello spettrometro a muoni di ATLAS per la cosiddetta fase-1: la realizzazione delle due cosiddette New Small Wheels (NSW). Si tratta di realizzare due ruote di rivelatori che sostituiranno le attuali Small Wheels che costituiscono la stazione più interna dell’endcap dello spettrometro.
Tale upgrade è motivato dalla necessità di mantenere un rivelatore efficiente ed un trigger con soglia sufficientemente bassa in un ambiente caratterizzato da altissimo rate quale è quello atteso in quella parte di rivelatore alle luminosità di HL-LHC.

Il nostro gruppo si è indirizzato da subito sulla realizzazione dei rivelatori MicroMegas, che insieme alle sTGC costituiscono i due sistemi traccianti e di trigger delle ruote. Le MicroMegas sono dei rivelatori a gas appartenenti allla categoria dei cosiddetti Micro Strip Gas Detectors (MSGD), sviluppati negli anni ‘90 e arrivati ad una maturità grazie al lungo lavoro di ricerca e sviluppo portato avanti fino a pochi anni fa dalla collaborazione MAMMA. ATLAS ha scelto di utilizzare camere MicroMegas a 4 gap di grande superficie (tra i 2 e i 3 m2).
La costruzione delle camere è in corso ed è distribuita tra 4 centri di produzione in diversi paesi europei. L’INFN contribuisce con un quarto della produzione, che corrisponde alla realizzazione di 32 quadrupletti.

Il nostro gruppo è impegnato su più fronti: nella nostra officina stiamo realizzando i cosiddetti pannelli di drift, una delle componenti delle camere; presso i laboratori Nazionali di Frascati partecipiamo all’assemblaggio delle camere e al loro test; in prospettiva intendiamo partecipare all’integrazione delle camere e al loro commissioning al CERN.
Si prevede che nel corso del 2019 sia completata la costruzione dei pannelli di drift nella nostra officina e che nei primi mesi del 2020 sia completato l’assemblaggio dei 32 quadrupletti.