Scritto 12 settembre
- Soluzioni concettuali
- Semplice applicazione dei concetti di base di fotometria:
(intensità, angolo solido) → lm → lx (ad una certa distanza).
- La variazione di energia cinetica è opposta alla variazione di energia
potenziale.
Dall'energia cinetica finale e dalla massa
dell'elettrone si ricava quindi la velocità.
Con i dati del problema, energia cinetica e velocità finali
sono nulle, ma l'elettrone potrebbe ugualmente andare
da P1 a P2, in quanto fra i due punti
il potenziale potrebbe non essere uniforme.
- La costante di tempo si ricava dal tempo necessario affinché
la tensione si riduca alla frazione data di quella iniziale.
Da τ e R si ricava quindi banalmente C.
- Il campo magnetico non compie lavoro e quindi...
Cambia invece il vettore quantità di moto, anche se il suo modulo
rimane invariato.
- Biot-Savart, prestando attenzione ai versi dei campi
magnetici fra i due fili.
- Carico puramente resistivo: I0=V0/R e stessa fase di V(t);
per la potenza media bisogna far uso delle tensione efficace.
- Seconda equazione di Maxwell!
- Si calcola innanzitutto la resistenza totale, banalmente pari
a 2*R3, e quindi la corrente che attraversa il generatore
e R3. La corrente che scorre nelle altre due resistenze è
banalmente la metà di quella calcolata nel punto precedente,
in quanto la corrente totale di ripartisce in due parti uguali.
(Sì, si potevano usare anche le leggi generali di maglie e
nodi, ma in questo semplice caso è una inutile complicazione.)
Note
- R1 e R2 sono in parallelo, ma R3 non è in parallelo
con esse;
- La tensione ai capi di R1 e R2 non è f!
- La costante solare è proporzionale alla potenza emessa dal Sole,
la quale, in approssimazione di corpo nero,
è proporzionale dalla quarta potenza della temperatura.
Quindi...
(In pratica il quesito è l'inverso del nr. 8
del compito del 18 febbraio.)
- Uso dell'equazione dei punti coniugati e dell'ingrandimento;
per la costruzione grafica si usano due raggi notevoli.