Scritto 12 settembre 2025

• Soluzioni concettuali
  1. Urto completamente anelastico: → velocità finale del sistema,
     da cui energia cinetica finale, etc... (In paricolare, E_ci/E_cf dipende da m₂/m₁.)
  2. dE_c = dL = F_x(x) dx, da cui E_x(x), ottenuta sommando gli infiniti incrementi infinitesimi.
     Infine da E_c(x) e m si ricava v_x(x).
  3. Semplice applicazione del calcolo dimensionale per forme monomie.
  4. Equazione dei punti coniugati e della formula dell'ingrandimento, per lenti sottili,
     seguita da costruzione grafica (→ cross check dei risultati).
  5. Uso di carta log-log (per le dimensioni dei parametri dell'andamento esponenziale
     si veda ad esempio α e β del problema nr. 2)
  6. Da massa e dislivello si valuta il lavoro compiuto dalla forza peso.
     Dalla massa che cade nell'unità di tempo si valuta quindi la potenza.
  7. Il campo magnetico non compie lavoro, mentre varia direzione e verso della velocità.
  8. La tensione ai capi di ciascun resistore è la stessa, da cui segue I_i=f/ R_i e I_gen = ∑_i I_i.
     Quindi si fa uso della formula più conveniente per valutare l'effetto Joule.
  9. Variazione esponenziale della tensione. Dai dati si ricava τ e quindi, noto R, C.
  10. [10.a] Applicazione della regola (approssimata) per la propagazione delle incertezze relative.
  11. [10.b] Dai dati si ricava il passo del reticolo.
      Quindi, dagli angoli di deflessione, si ottengono le lunghezze d'onda incognite.