Lo scopo di questa semplice esercitazione è quello di sperimentare due leggi esponenziali in due diversi contesti fisici: la carica e scarica di un condensatore e la risposta temporale di un termometro. Questa esercitazione viene eseguita negli stessi giorni in cui altre funzioni esponenziali sono sorte spontaneamente nelle lezioni in aula in contesti probabilistici.
Le novità di metodogia di laboratorio sono l'uso di carta semilog, l'intercalibrazione di strumenti (il termometro di monitor e quello sotto studio) e la correzione di un effetto sistematico (deriva della temperatura "finale" del sistema).
Dal punto di vista strumentale, si usano due nuovi strumenti, il termometro (c'&egarve; sempre chi tenta di scaricarlo come si fa con quello clinico!) e il voltmetro; molti studenti vedono per la prima volta resistenze e condensatori; viene usata una basetta millefori per montare il circuito.
Dal punto di vista concettuale è anche interessante l'esercizio di mappare il circuito ideale nella configurazione reale dei diversi componenti e strumenti (e viceversa). Infine, è notevole l'effetto sorpresa quando si osserva che il condensatore non si carica alla tensione alla quale "avrebbe dovuto"