Esercitazione nr. 1 del corso di
LSM (A.A. 01/02)
Promemoria dell'esperienza
Calibro ventesimale
Dati sperimentali
- misure preliminari;
- prime misure di prova su piccoli oggetti metallici;
- prova di interpolazione fra le tacche (circa 20 prove per studente).
Elaborazioni
- Semplici misure indirette di volumi e densità (att. alle cifre!).
- Tabella valori stimati a occhio, letti al nonio e differenze (con segno!).
- Istogramma delle differenze (uno per ogni studente): eventuale
istogramma combinato se le capacità di stima sono ritenute omogenee.
Calibro simulato e altre risorse su internet
Vuoi provare ad usare un
calibro decimale virtuale?
A proposito: per risorse di questo tipo su internet, prova a dare
un'occhiata ai siti
Esperienza del volano
Dati sperimentali
- 10 discese con volano scarico;
- almeno 2-3 discese con 2 coppie di bulloni; altre configurazioni a piacere.
- almeno 2-3 discese con palette; altre configurazioni a piacere.
I dati sperimentali vanno riportati (incollando direttamente
le stampe - senza ricopiarli!) su logbook.
Altri dati comuni:
- accelerazione di gravità a Roma: si usi semplicemente
9.8 m/s2;
- distanza fra i traguardi: 5.00 cm;
- massa del pesetto: 594 g;
Analisi dati
(Per dettagli su come fare grafici, linearizzazioni, medie, etc, si
consulti la dispensa di G. D'Agostini,
"Le Basi del Metodo Sperimentale", Parte 1, in
distribuzione presso l'ufficio dispense di Fisica e disponibile on line,
sebbene non sempre ben tradotta dal LaTeX, in
versione html; vedi,
in particolare,
analisi grafiche
e descrizione
quantitativa dei dati sperimentali;)
- Prime analisi grafiche delle leggi del moto
usando i dati della prima discesa di
ciascuna configurazione (scarico/bulloni/palette):
- tabella e grafico dello spazio percorso (z)
in funzione del tempo;
- tabella e grafico della velocità media fra due traguardi;
- tabella e grafico dell'accelerazione media;
Osservazioni:
- Ai fini dei grafici e della valutazione di accelerazioni
medie si considerino le velocità medie come velocità
istantanee al tempo medio fra i due traguardi successivi.
- Alcuni fotodiodi possono avere malfunzionamenti: si usi
buon senso nelle elaborazioni! In caso di forti disfunzionamenti
è preferibile ripetere l'esperienza (circa 30 minuti di lavoro
extra, piuttosto che alambiccarsi il cervello con analisi complicate).
- Linearizzazione della legge oraria (volano scarico e con bulloni):
- A) z in funzione t su carta log-log: cosa ci aspetta?
Perche' "non funziona?"
- B) z in funzione di t2
- C) z/t in funzione t
- Determinazione grafica dell'accelerazione e
della velocità iniziale (solo per la linearizzazione C).
- Determinazione di accelerazione e velocità iniziale
con il metodo del primo e ultimo punto (accertarsi che non ci siano
disfunzionamenti su qualcuna delle fotocellule centrali: in tal caso
usare solo le prime fotocellule funzionanti).
Usare questo metodo approssimato per stimare accelerazione
e velocità iniziale per tutte le discese a volano
scarico e con bulloni.
- Analisi della dispersione dei risultati su accelerazione e
velocità iniziale ottenuti con il volano scarico (media,
deviazione standard e coefficiente di variazione).
- Analisi di dispersione dei valori dei tempi fotocellule 2, 3 e 4:
media, deviazione standard, covarianza e coefficiente di correlazione.