Laboratorio di Calcolo (A-C, D'Agostini)

Istruzioni di base per l'uso delle 'macchine' di laboratorio.
 
Note preliminari:

Avvio

Inizio di una sessione di lavoro

(Informazioni solo per Linux, come tutto quel che segue)

Alla fine della sessione

  1. Se si sta lavorando in R
    • uscire salvando la sessione con q() (rispondere 'y' alla domanda "Save workspace image? [y/n/c]" — 'c' serve a cancellare la richiesta di uscire);
    • Rimuovere il file .RData, il quale può essere ricreato dalla storia e dagli script usati:
      • ls -la
      • rm .RData
      • ls -la
      (Il problema è che questo file può diventare ENORME, se sono stati definiti vettori molto lunghi e poi salvati nella sessione di lavoro senza prima cancellarli.
      Il comando 'ls -la' è per controllare i file presenti nella directory, compresi quelli 'nascosti'.)
  2. Uscire da emacs, ovviamente avendo salvato i file.
  3. Zippare la directory su cui si è lavorato per mandarsela per mail (o su dropbox/googledrive) facendo
    • cd ..
    • pwd
    • ls -ltr
    • zip -r MarconiGuglielmo.zip MarconiGuglielmo
    • ls -ltrh
    ove 'pwd' e 'ls' servono a controllare che si sia nel posto giusto e che ci siano i file e la directory (in particolare 'MarconiGuglielmo.zip'). In particolare il parametro 'h' di 'ls' rende le dimensioni di file e directory più intellegibili agli 'umani' (human). Se il .zip è troppo grande (oltre qualche decina kB) c'è qualcosa che non va.
  4. Inviarsi il file zippato ('MarconiGuglielmo.zip') come allegato a una mail (e magari, in c/c ad altra persona, tanto per essere sicuri)
  5. infine, per privacy, dopo che si è SICURI che il .zip sia stato inviato correttamente, si può cancellare la directory su cui si è lavorato e il file zippato con i comandi, ad esempio,
    • rm -rf MarconiGuglielmo
    • rm -f MarconiGuglielmo.zip
    (Attenzione: i file cancellati non sono recuperabili!)

Sessione di Esame in Via Tiburtina


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