Esonero 26 gennaio

• Soluzioni concettuali
  1. Conservazione dell'energia meccanica: E_c+E_p = costante.
  2. Spinta di Archimede verso l'alto; reazione verso il basso (esattamente come l'esperimento del 'dito nell'acqua fatto a lezione).
  3. Il volume va come il cubo del raggio; quindi se esso raddoppia, il raggio aumenta di radice cubica di due.
  4. Dalle informazioni sul pellet si ricavava l'energia ottenibile bruciandolo; quindi si calcola la quantità di acqua riscaldabile di 50 gradi fornendole tale energia.
  5. Aumento esponenziale! Dai valori dati (tempo di raddoppio) andava trovato τ (o in alternativa r) e quindi valutare il diametro al tempo richiesto.
  6. Come ripetuto più volte illustrando il quesito, le sei funzioni erano esattamente le stesse nelle tre figure, plottate però con diverse opzioni in modo tale da linearizzare andamenti o andamenti di potenza o esponenziali (sia crescenti che decrescenti) → carte logaritmiche.
  7. Dall'intensità luminsa della sorgente e dall'angolo solido si ricavava il flusso luminoso (lumen); dal flusso luminoso sul disco illuminato e dalla sua superficie si ricavava l'illuminamento (lux).
  8. Dai dati si ricavava la potenza incidente sull'intero pannello, da cui la potenza su metro quadro.
  9. Analogo del problema del pellet: dai dati del databank si ricavava l'energia contenuta in esso; dalla richiesta di innalzare di 90 gradi la temperatura dell'acqua si ricavava l'energia necessaria; quindi si faceva il confronto fra quella a disposizione nel databank e quella richiesta.
     (In realtà il problema è solo ipotetico: i databank non hanno abbastanza potenza e quindi il riscaldamento dura tantissimo e, date le dispersioni termiche sarà difficile ottenere la tempèeratura richiesta -- e comuque l'escursionista non può aspettare un 'tempo infinito'.)
  10. Se la sezione diminuisce la velocità aumenta ('legge di Leonardo'); quindi si usa la legge dei liquidi in moto ('Bernoulli'), con la semplificazione che i tubi erano orizzontali.