Esonero 26 gennaio
- Soluzioni concettuali
- Semplici quesiti sul moto uniformemente accelerato.
Per rispondere rapidamente e con buona approssimazione alla prima domanda
bastava ricordarsi che g vale approssimativamente 35 (km/h)/s.
(E insospettirsi quando, a causa di errori numerici o concettuali,
vengono valori assurdi!)
- Nessuno ha ricordato che in una misura del genere il
contributo della spinta di Archimede dell'aria ha un effetto importante.
- Il volume (e quindi la massa) scala con R3 e
la forza di gravità va come 1/ R2. È giusto che l'accelerazione
di gravità sulla superficie vada quidi come R, ma solo una persona ha scritto
perché.
- Per strani motivi solo una persona ha affrontato il secondo punto, dimenticando
però il contributo delle apparecchiature che contribuiscono a scaldare.
- Aumento esponenziale! Dai valori dati andava trovato τ
(o in alternativa r) e quindi estrapolare al tempo richiesto.
- Come ripetuto più volte
illustrando il quesito, le sei funzioni dei tre grafici erano esattamente
le stesse, plottate però con diverse opzioni in modo tale da linearizzare
andamenti di potenza ed esponenziali (sia crescenti che decrescenti).
- Mediamente fatto bene, anche se qualcuno ha deciso che le temperature
andavano prima trasformate in Kelvin (dove lo avete imparato?).
- Il quesito assumeva nota la costante solare sulla suerficie della
Terra, che, come detto, si poteva cercare negli appunti o nel materiale del corso.
Costante che poi andava usata correttamente. E infine andava controllata
la ragionevolezza del risultato: chi acquista e installa
un pannello fotovoltaico di 10 m2 per avere dei mW di potenza elettrica?
- In condizioni di assenza di luce riflessa/diffusa, l'illuminamento
è dato dal flusso luminoso diviso la superficie della sfera con raggio
pari alla distanza dalla sorgente (e andava data l'unità che si usa, che,
come ripetuto illustrando il quesito, è quella che si misura anche con apposite app).
- Mediamente ok per il primo quesito, ma solo una persona ha
tentato di valutare il flusso di acqua, da cui la quantità di acqua fuoriuscita in
un (piccolo) intervallo di tempo.
- Commenti generali
- Inutile riportare troppe (inutili!) cifre. Importante invece concentrarsi
sulla sostanza, dando anche due sole cifre significative.
- Importante, quando è possibile, farsi un'idea della ragionevolezza
del risultato numerico. In particolare:
- Può un corpo in caduta libera percorre distanze ridicole
in un paio di secondi?
- Può meno di un litro di acqua fredda raffreddare sostanziamente 50 litri
di acqua calda?
- Può un pannello solare di 10 m2 in condizioni di illuminamento
quasi ottimali produrre 1 mW (o meno!!) di potenza elettrica?
- Per tutti gli aspetti pratici 50L di acqua pesano 50 kg!
- Nei calcoli vanno sempre riportate le unità di misura,
che si manipolano algebricamente per ottenere l'unità di misura finale.
Ad esempio, se d=10m e t=2s:
v = d/t = 20/2 = 10 m/s
- v = d/t = 20m/2s = 10 m/s