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Si presti attenzione al fatto che spesso il calore specifico è
invece dato in cal/(Kg) e si ricordi che
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La relazione ()
va abbastanza bene per quanto riguarda la misura del
calore specifico di un liquido (acqua, per esempio), a parte
gli ovvi problemi
di non perfetto isolamento dal mondo esterno che discuteremo.
E` più
problematico
misurare il calore specifico di un metallo in quanto:
è più complicato scaldare il solo metallo; è più complicato
tenere tutte le sue
parti in equilibrio termico; misurarne la temperatura.
Questi problemi vengono risolti tenendo il metallo in equilibrio termico con un liquido (acqua) posto in un thermos e misurando la temperatura del liquido.
Quindi il calore specifico dell'alluminio viene determinato da misure di:
Restano poi dei problemi dovuti all'interazione del sistema acqua/alluminio con il resto del mondo. Questi possono essere schematizzati in due parti:
Per ovviare all'effetto dello scambio termico si cerca innanzitutto di ridurla, sia utilizzando un thermos che operando a temperatura ambiente (si ricorda che l'energia scambiata per unità di tempo è proporzionale al gradiente termico). Inoltre si cerca di stimare l'effetto dello scambio termico per applicare poi opportune correzioni.
Prima di procedere alla descrizione pratica occorre tener conto della strumentazione a disposizione.