Next: diverse e note a
Up: Formule dei minimi quadrati
Previous: nota e costante
  Indice
Tutte le formule precedenti valgono ancora. La sola differenza
consiste nel fatto che
va valutato
dagli scarti fra le ordinate dei punti sperimentali
e quelle della retta che meglio approssima i punti,
ovvero quella in corrispondenza di
E
e
E
. Si è già fatto cenno
a questo metodo nel
paragrafo 10.5.2. In analogia con la deviazione standard,
si calcola la radice quadrata
della media dei quadrati degli scarti fra
e le funzioni calcolate in
. Inoltre, come
spiegato nel paragrafo 10.5.1,
il problema diventa complicato quando il numero di punti
sperimentali è piccolo. Con i dovuti caveat espressi in tale
paragrafo, il modo usuale e che ``va nella direzione giusta''
di trattare il problema è di dividere per
, anziché
per
, la somma dei quadrati dei residui. Quindi la formula pratica è
Next: diverse e note a
Up: Formule dei minimi quadrati
Previous: nota e costante
  Indice
Giulio D'Agostini
2001-04-02