Un modo per rendere evidente l'indipendenza del numero delle cifre significative dall'unità di misura è di scrivere il numero che esprime il risultato in notazione ``scientifica'' (secondo le istruzioni dei calcolatorini) o ``esponenziale'' (secondo alcuni linguaggi di programmazione) nella forma
Supponiamo ora di misurare l'altezza del cilidro con il righello e che essa risulti cm, ovvero mm. In questo caso si è riusciti ad accertare ben quattro cifre, ovvero abbiamo 4 cifre significative.
Interessiamoci ora al volume del tondino.
Moltiplicando l'area di base
per l'altezza otteniamo
dalla calcolatrice i valori 28915.00000 mm o 28.91500000 cm, etc.
Quante di queste cifre sono veramente significative?
In realta, se ci ricordiamo che l'area poteva essere compresa
fra 49 e 51 mm e l'altezza fra 578.2 e 578.4 mm, possiamo
costruire una tabella dei valori del volume per le
9 combinazioni che potevamo scegliere (tabella
3.3).
I valori oscillano intorno a 29000 con oscillazioni di circa 500 in alto o in basso. Abbiamo riottenuto un risultato sostanzialmente3.2 a due cifre significative. In questo caso i tre zeri che seguono ``29'' non sono significativi ma servono ``di appoggio'' e quindi possono trarre in inganno se dal contesto non è chiaro quali cifre sono veramente significative. In questo caso è allora preferibile la scrittura in notazione esponenziale: mm o mm. Meglio ancora, 29 cm.