Next: Metodo C
Up: Metodo B
Previous: Metodo B
  Indice
Come per il metodo A,
non è direttamente accessibile alla misura.
Essa può essere
stimata se si segue la temperatura finale e si estrapola all'istante
di mescolamento, come indicato in figura
(nella quale si è posto
).
Figura:
Fig. 1
 |
Questo tipo di estrapolazione lineare presuppone (oltre al fatto che
l'esponenziale sia approssimabile da una retta per intervalli di tempo
molto minori della costante di tempo del recipiente) che la
quantità di calore ceduta all'ambiente nell'unità di tempo
rimanga costante. Poiché essa dipende dalla
differenza di temperatura fra l'acqua nel calorimetro e l'ambiente,
per tempi prossimi a
è
maggione di quella del tratto lineare (sempre approssimazione
di esponenziale) per
.
Ne segue che
l'estrapolazione
sottostima
.
Figura:
Fig. 2
 |
E' complicato calcolare la forma della funzione con cui
effettuare l'estrapolazione
che tenga conto dell'andamento della dispersione di calore.
Utilizziamo un metodo empirico
che consiste di prendere
e
non al tempo reale
, ma ad un tempo convenzionale
,
tale che tracciando la retta estrapolando l'andamento misurato di
per
, le aree disegnate in Fig. 2 siano uguali.
Ciò significa che, se indichiamo con
e
le temperature estrapolate a
, vale la relazione
 |
(18) |
(
resta quello misurato a
).
Dai valori estrapolati di
,
,
e
e dal valore
di
si ottengono due valori di
relativi alle due
approssimazioni.
Next: Metodo C
Up: Metodo B
Previous: Metodo B
  Indice
Giulio D'Agostini
2001-04-02