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Probabilità soggettiva
Quindi il primo concetto da rivedere è quello di probabilità.
Nei limiti di spazio di questa trattazione,
diciamo soltanto che:
- sostanzialmente si assume che il concetto di probabilità
sia primitivo, ovvero vicino a quello del senso comune.
Per dirlo in un modo scherzoso, il concetto di probabilità
è quello che si
ha ``prima di andare a scuola'' e che si
seguita ad usare inconsciamente dopo,
``nonostante quello che si è appreso''19;
- detto altrimenti, la probabilità è una misura del grado di fiducia
(o di credenza, in inglese degree of belief) che una
qualsiasi affermazione risulti essere vera;
- il valore di probabilità va da 0 a 1 per affermazioni che
vanno dall'impossibile al certo;
- siccome quanto più si crede che una certa affermazione sia vera,
tanto più si è disposti a scommettere su di essa, la
scommessa ``coerente''20 può essere
utilizzata per definire operativamente il valore di probabilità;
- è facile convincersi che le ``definizioni'' standard non possono
invece definire il concetto di probabilità in quanto
esse assumono il concetto di probabilità.
Prese alla lettera, esse sono infatti definizioni circolari:
- (definizione combinatoria)
- (definizione frequentista)
quando sono state effettuate un grande numero di prove
nelle stesse condizioni (equiprobabilità);
- le due ``pseudo-definizioni'' sono prontamente recuperate come
regole di valutazione della probabilità, qualora colui che
effettua la valutazione ritenga che le clausole siano
soddisfatte.
Il concetto di probabilità che abbiamo brevemente illustrato è quello
della cosiddetta probabilità soggettiva, ad indicare che
il valore dipende dallo stato di informazione del
soggetto che
effettua la valutazione. Anche se
questo approccio alla probabilità
può sembrare inizialmente sospetto
(l'aggettivo ``soggettivo'' suona decisamente male per tutti coloro
che, in perfetta buona fede, desiderano il progresso della scienza,
nel modo più ``oggettivo'' possibile), esso
è quello meglio fondato e il più produttivo, come anche riconosciuto
nella già citata Guida ISO:
``(...) In contrast to this frequency-based
point of view of probability
an equally valid viewpoint is that probability
is a measure of the degree of belief that an event will occur.
(...) Recommendation INC-1 (...) implicitely adopts such
a viewpoint of probability (...)''.
Il punto di forza
di questa interpretazione della probabilità è, oltre al recupero del
concetto intuitivo, la possibilità di fare affermazioni
probabilistiche su qualsiasi evento, indipendentemente dal fatto
di avere un problema perfettamente simmetrico (``casi possibili e casi
favorevoli'') o di poter ripetere l'esperimento un grande
numero di volte
(``limite della frequenza'').
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Giulio D'Agostini
2001-04-02