EIC-NET
L'iniziativa sperimentale EIC-NET raccoglie la comunità italiana di ricercatori che partecipano all'ambizioso progetto internazionale dell'Electron Ion Collider (EIC) che intende realizzare un collisore elettroni-ioni, con lo scopo di studiare sistematicamente le tante problematiche che impediscono ancora una comprensione completa della forza nucleare. Queste problematiche non hanno ancora trovato una spiegazione dalla teoria della Quantum Chromo Dynamics (QCD), che descrive l'interazione tra i quark, e di conseguenza quella tra i nucleoni (protoni e neutroni) da essi composti.
Tra le questioni che affronterà il progetto EIC vi sono: il contributo di quark e gluoni alle proprietà dei nucleoni, quali la loro massa, il loro spin e il loro raggio, la densità dei gluoni nei nuclei e la sua eventuale saturazione, che creerebbe una sorta di nuova forma di materia, e la formazione degli adroni a partire dai quark e dai gluoni nella materia nucleare (un processo che va sotto il nome di adronizzazione). Per rispondere a questi quesiti ed altre questioni della fisica nucleare, si investigheranno i processi di diffusione tra elettroni polarizzati e ioni (da idrogeno a piombo, con i più leggeri polarizzati) con energie del centro di massa variabile tra 40 e 120 GeV, e prodotti da fasci molto intensi.
Siti web:
Opportunità di Tesi:
Sviluppo di un rivelatore RICH con doppio radiatore per l’identificazione di adroni in EIC:
Il Collisore Elettroni-Ioni (EIC) è un progetto che offrirà opportunità senza precedenti per lo sviluppo di test sperimentali della Cromodinamica Quantistica (QCD) e per la soluzione di problemi che restano ancora insoluti in essa. Aspetto molto importante dell’apparato sperimentale in via di progettazione ad EIC è l’identificazione degli adroni nello stato finale dell’interazione tra ioni ed elettroni di molti GeV di energia. Una delle possibili soluzioni per tale identificazione è l’uso di un rivelatore RICH con doppio radiatore. Il disegno di un tale rivelatore, uno dei più ardui da progettare e costruire nel campo della fisica subnucleare, richiede un’intensa attività di ricerca e sviluppo. L'attività di tesi potrà riguardare simulazioni MonteCarlo per valutare ed ottimizzare le performance del rivelatore RICH a doppio radiatore, la costruzione di un prototipo su piccola scala, l’acquisizione e l’analisi di dati di test cui tale prototipo verrà sottoposto - Referente: Evaristo Cisbani.
Responsabile
Guido Maria UrciuoliNome | Cognome | Ruolo | Qualifica |
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Evaristo | Cisbani | Associato | Ricercatore ISS |
Guido Maria | Urciuoli | Dipendente | Primo Ricercatore |