esperimento RENOIR

RENOIR

Sono ancora poche le informazioni disponibili sull’influenza della radiazione ambientale sulla materia vivente. In linea di principio, indicazioni importanti possono essere ottenute analizzando possibili differenze tra sistemi biologici mantenuti in parallelo, uno in condizioni di radiazione ambientale di riferimento a livello della superficie terrestre e l'altro in un ambiente sotterraneo a basso fondo di radiazione.

Ad oggi, esperimenti di biologia sono in corso o pianificati solo in alcuni dei laboratori sotterranei presenti in tutto il mondo. Tra questi, il più grande set di dati su sistemi in vitro proviene dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS), le cui caratteristiche uniche sono state sfruttate per studiare gli effetti del basso fondo di radiazione sull'omeostasi di diversi sistemi biologici a partire dalla fine degli anni '90. Nell'ambito delle attività di COSMIC SILENCE, il nostro gruppo ha di recente ottenuto anche la prima evidenza in vivo di una risposta differenziale tra il laboratorio esterno e quello in galleria a livello di organismo, utilizzando il moscerino della frutta Drosophila melanogaster. Nel complesso, i risultati in vitro e in vivo finora ottenuti hanno costantemente indicato che la radiazione ambientale è necessaria per innescare meccanismi in grado di rendere i sistemi biologici più capaci di rispondere a fattori di stress.

In questo contesto, l'esperimento RENOIR (2020-2022), finanziato dall'INFN-CSN5, si propone di ottenere maggiori informazioni sui meccanismi biofisici di base che innescano le diverse risposte biologiche osservate ai LNGS nel laboratorio di riferimento esterno (Reference Radiation Environment, RRE) rispetto al laboratorio sotterraneo (Low Radiation Environment, LRE) dove il flusso di raggi cosmici viene ridotto di un fattore 106 e il flusso di neutroni di un fattore 103. Per questi scopi è fondamentale il miglioramento continuo nella caratterizzazione dello spettro della radiazione ambientale. Non è inoltre noto se tutti i componenti del campo di radiazione naturale pesino in modo uguale o diverso nell’innescare le risposte biologiche.

Gli obiettivi principali dell'esperimento RENOIR sono: migliorare la conoscenza del campo di radiazione all'interno dei laboratori esterno e sotterraneo attraverso misure dosimetriche, spettroscopiche e simulazioni, e ottenere informazioni sul coinvolgimento delle diverse componenti del campo di radiazione nelle risposte biologiche dei moscerini della frutta. L'ultimo punto sarà affrontato modificando gli ambienti esterno e sotterraneo mediante l’impiego di schermature o con la presenza di sorgenti naturali per ridurre o aumentare la componente gamma dello spettro di radiazione.


Siti web:

Opportunità di Tesi:

Studio dell’impatto delle diverse componenti della radioattività ambientale sulla dose assorbita con simulazioni Monte Carlo.

Per informazioni rivolgersi a: Claudia Tomei.

Responsabile

Giuseppe Esposito

Afferenti    ▽

Nome Cognome Ruolo Qualifica
Cinzia De Angelis Associata Ricercatrice ISS
Valentina Dini Associata Ricercatrice ISS
Giuseppe Esposito Associato Ricercatore ISS
Cristina Nuccetelli Associata Ricercatrice ISS
Maria Antonella Tabocchini Associata Senior