ARYA
Il progetto ARYA si articola su quattro attività principali, ognuna legata prevalentemente ad una unità partecipante:
- LNF, oltre a portare avanti il laboratorio di caratterizzazione SEY (Secondary Emission Yield), studia i meccanismi che governano il desorbimento indotto da elettroni e fotoni, specie da superfici fredde, e quali sono le relazioni tra i due fenomeni. LNF si propone anche lo studio della compatibilità (ad esempio, per e-cloud) con l’acceleratore del CERN LHC della cella di accumulazione di SMOG2 (apparato installato all’LHC durante il long shutdown 2) e del suo coating per il mantenimento della polarizzazione di H atomico in previsione dell’upgrade LHCspin.
- L’unità di Napoli ha come obiettivi la caratterizzazione sia sperimentale che teorica dell’interazione elettromagnetica tra il fascio e le pareti delle camere da vuoto, e lo studio di nuovi materiali prodotti per ablazione laser, come potenziali mitigatori delle instabilità.
- L’unità di Roma 1 si occupa dell’analisi teorica per simulazioni di instabilità ed effetti collettivi, e di studiare nuovi materiali per sviluppare strutture acceleranti sia criogeniche che a temperatura ambiente più performanti.
Siti web:
Opportunità di Tesi:
Per informazioni su possibili tesi in Fisica degli acceleratori, rivolgersi a Mauro Migliorati.Responsabile
Mauro MiglioratiNome | Cognome | Ruolo | Qualifica |
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Emanuela | Carideo | Associata | Dottoranda |
Mauro | Migliorati | Associato | Prof. Associato |
Andrea | Mostacci | Associato | Prof. Associato |
Luigi | Palumbo | Associato | Prof. Ordinario |